E’ stato archiviato anche quest’anno il trofeo Città di Lecce organizzato dalla asd Atletica top runners Lecce e il Comitato Provinciale Fidal Lecce. Il programma, grazie alla grande esperienza del GGG Lecce, è stato svolto nei tempi programmati nonostante i 347 iscritti e dei 309 partecipanti. Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione, non era facile da gestire, specie con tutte le limitazioni attuate per il Covid.
Le gare iniziano come da programma alle ore 15:00 con la 80m Cadetti, alle 15:25 parte con la prima serie femminile Alessia Nobile che va a sistemarsi ai blocchi di partenza per la sua prima 80m piani conclusasi con il tempo di 11:5 (485), a seguire Alessandra Leone con 11:9 (390), a chiudere le batterie degli 80m è Chiara Stamerra con 12:8 (206). Nei 100 femminili abbiamo la coriacea Martina Cremis 14:00s (510) netti il suo risultato. Nonostante sia lontano dalla sua forma, il risultato tecnico più importante della giornata per l’Abacus, lo porta Stefan La Palma nei 100m con 11:9 (546). La prova per capire quanto è difficile l’atletica la ottiene Eugen Serio che a distanza di una ventina di giorni ripete i 100m ma ottiene un quasi misero 12:7 (380). Allievo al primo anno e prima volta sui 100m in assoluto, Fabrizio Falco ottiene un buon 12:9 (342). Anche Francesca Tondo ha ripetuto la prestazione degli 800m dello scorso mese ma con qualche allenamento in meno ed un fastidioso dolore al ginocchio, si difende comunque con un tempo di 2:48:2 (446). In una gara di Master, l’unico a rappresentare l’Abacus ed ad ottenere anche il primato provinciale della sua categoria (SM70) è il settantaquattrenne Antonio Zanco che si supera nella prima serie delle 9 batterie dei 3000m, con 13;25:4 (516). Dalla pedana del peso la stessa toccata dai nostri 3 abacussiani arriva l’urlo di Francesco Trabacca che con il suo 17,73 (991) arriva il primato Regionale e la qualificazione ai Campionati Europei di categoria. I nostri allievi primo anno invece si fanno prendere molto dall’emozione, Luca Ancora 7,26(175) e lo sfortunato Francesco Greco che incappa addirittura in una serata sfortunata con 4 nulli… tranquilli ragazzi può succedere e non è la prima volta; lo juniores Eugen al suo esordio nel peso non riesce ad esprimersi come in allenamento e chiude i suoi lanci con un misero 8,63 (337). Chiude la grande serata abacussiana nella serie numero 7 dei 3000m lo stacanovista Francesco Cairo, che dopo una gara per "niente facile", come dice alla fine, consapevole quindi delle difficoltà incontrate è comunque convito che può migliorare tantissimo il suo 9:48:3 (521). In questa serata giunta ormai alla fine sotto i riflettori del campo Scuola di via Giammatteo, il rammarico a non aver portato a casa risultati più convincenti. Ci riproveremo domenica prossima ad Acquaviva, forza ragazzi,siamo tutti con voi!
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