Domenica 10 dicembre è andata in scena la classica mezza maratona di fine anno, la Salento Half Marathon che è giunta alla trentasettesima edizione è che come sempre ha portato molti atleti ad affollare la “mitica” piazza Dante di Collepasso.
Per l’occasione la Saracenatletica, società organizzatrice, ha previsto una competizione sulla classica distanza della mezza maratona (21.097 metri) e una gara su una distanza ridotta, 12.700 metri. A fine giornata saranno circa 550 i finisher di giornata (di questi un centinaio nella “breve” e circa 450 nella “lunga”).
Quest’anno il percorso della mezza si è discostato da quello tradizionale portando gli atleti a percorrere per un paio di volte un piccolo giro all’interno dell’abitato di Collepasso per poi percorrere per due volte un giro extraurbano che ha comunque visto il tradizionale scenario di piazza Dante come naturale conclusione delle fatiche di tutti i podisti.
Alla fine complice anche un meteo che si è dimostrato clemente (la tanto temuta pioggia non si è fatta viva se non durante le premiazioni di fine giornata) il percorso si è rivelato molto veloce con buona partecipazione da parte degli incuriositi abitanti di Collepasso.
La partenza delle gare (entrambe alle 09.15 con pochi minuti di ritardo rispetto a quanto programmato) è stata preceduta alle 9.00 dalla partenza degli atleti paralimpici.
I vincitori di giornata sono stati Gianluca Tundo (Club Correre Galatina – 1h13’20”) e Piera Pastore (A.S. Podistica Parabita – 1h28ì13”) nella mezza maratona mentre Gabriele Lezzi (Buttazzo Runners – 47’19”) e Sara Grasso (Podistica Magliese – 54ì27”) hanno prevalso nella distanza più breve.
La nostra compagine si è presentata a ranghi ridotti schierando 4 atleti nella mezza e il solo Cristiano Lorenzetti nella “corta” di 12,7 chilometri.
Iniziamo proprio da Cristiano che ha concluso la gara al diciottesimo posto assoluto e al quinto di categoria registrando un rotondissimo crono , 1h00’00”. Bravo e preciso!
Nella mezza va registrato l’ennesimo exploit stagionale dell’inossidabile Giorgio Esposito che ha concluso la sua gara in 1h 20’37” chiudendo al quattordicesimo posto assoluto e centrando il solito podio do categoria (secondo). Francamente non ci sono parole umane che possano definire questo nostro compagno di squadra che ha anche il grande pregio di avere sempre una buona parola per tutti.
Rossano Mazzotta (1h52’18”) e Claudio Devicienti (1h57’10”) hanno raccolto l’ennesima medaglia (complimenti all’organizzazione anche per questo) conducendo entrambi una gara gagliarda.
Chi vi scrive invece si è calato invece nei panni del pacer/motivatore personale accompagnando un amico che si cimentava per la seconda volta in assoluto in una competizione podistica.
L’obiettivo di giornata era 1h59’59” ma un infortunio del “mio” assistito all’altezza del diciannovesimo chilometro ha purtroppo compromesso il risultato. In ogni caso con quasi 3 chilometri di camminata siamo riusciti a tagliare il traguardo in 2h20’43” riuscendo a rimanere entro il tempo limite.
Una bella esperienza quella di correre tra gli “ultimi”. Ultimi solo per chi guarda la classifica e non si rende conto che in realtà sono quelli che primeggiano per distacco per passione, sacrificio e forza di volontà.
Mi permetto di muovere una piccola critica all’organizzazione con l’intento di migliorare una cosi bella manifestazione e non certo di giudicare l’operato di chi si è speso per mettere insieme un così bell’evento: il ristoro di fine gara non può mancare per chi arriva tra gli ultimi magari più stanco e provato degli altri. Sono certo che si sia trattato di uno sfortunato infortunio e spero che nessuno se la prenda per questa segnalazione.
Classifica 21
Classifica promozionale
Articolo di Umberto Cantele
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Articolo di Umberto Cantele